Poco più di due anni fa, durante l’incontro per un progetto legato alla valorizzazione del territorio, uno dei membri della commissione mi chiese:
“Ho letto da qualche parte che i blog stanno per morire. È vero?”
La mia risposta, oggi come allora, è no, i blog non stanno per morire. I blog cambiano, si adattano, seguono le tendenze e trovano nuove strade comunicative. Ma no, non stanno morendo.
Bene, immagino che tu ti stia chiedendo perché io abbia cominciato a parlarti del blog, se questo articolo è dedicato al test che Facebook sta facendo per vedere se introdurre o meno il doppio feed.
Facebook sta testando il doppio feed
La notizia ormai non è più freschissima: Facebook sta testando l’introduzione del doppio feed. Da un lato un feed dedicato ai post degli amici e a quelli sponsorizzati dalle pagine, mentre l’altro sarebbe (sarà?) dedicato ai post delle pagine.
Tutto questo ha ovviamente scatenato il panico tra i publisher e i content editor, che già si trovano a dover fronteggiare un costante calo della portata organica dei loro post, anche a fronte di uno sforzo creativo e strategico importante.
Le pagine Facebook, per quanto riguarda la diffusione spontanea dei contenuti, non se la passano benissimo, figuriamoci se venissero di fatto messe in castigo e relegate in un feed alternativo che non guarderebbe più nessuno.
Ma tanto tu hai un blog
In questo modo si materializzerebbe l’antica previsione per la quale:
Facebook è un ottimo posto in cui fare marketing, ma sei in un luogo che non è tuo: cosa succederebbe se di colpo decidesse di farti “sparire”?
Ecco, è successo.
Per fortuna, però, tu non hai mai pensato di indirizzare tutte le tue risorse verso un’unica direzione, ma hai preferito una strategia multicanale che prevedeva un luogo in cui pubblicare i tuoi contenuti.
Perché l’hai fatto, vero?
Beh, se hai seguito questa strategia non dovresti avere problemi e, anzi, questo è il momento in cui viene dimostrata la bontà della tua scelta.
Così, la prossima volta che ti chiederai se abbia senso o meno proseguire con il tuo blog, avrai un motivo in più per risponderti che sì, ne vale davvero la pena.
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